Panna cotta alla lavanda

Panna cotta alla lavandaUno dei dolci che facciamo più spesso ai nostri ospiti è la panna cotta alla lavanda. E’ facile, veloce e, anche grazie al colore spettacolare, fa sempre una grande impressione. Ecco la nostra ricetta.

La panna cotta è un classico dolce al cucchiaio, la nostra variante è con la lavanda.
Per la ricetta base ci siamo affidati al maestro Iginio Massari, la sua panna cotta non è molto dolce e prevede l’uso di cioccolata bianca.
Il nostro tocco è l’uso della lavanda, che in cucina è molto difficile usare. Infatti basta eccedere anche poco e al nostro cervello sembrerà di mangiare sapone! Bisogna trovare un equilibrio perfetto.
E abbiamo anche sperimentato a lungo prima di trovare il colore giusto per guarnire, che ricordasse i fiori della lavanda.

Ingredienti

Fare la panna cotta è molto semplice, però ci sono 4 elementi che faranno la differenza in questa ricetta:
l’uso del cioccolato bianco invece dello zucchero;
la bacca di vaniglia;
l’uso delle foglie di lavanda;
e infine il colore di guarnizione, veramente delicato e coreografico allo stesso tempo.

Questi ingredienti sono la dose giusta per sei porzioni.

Per la panna cotta servono: 500 grammi di panna liquida, 80 grammi di cioccolato bianco, 10 grammi di gelatina, 5 foglie di lavanda fresche, 1 baccello di vaniglia.

Per la guarnizione colorata di copertura servono: 200 grammi di cavolo rosso, 1 cucchiaino zucchero.

Panna cotta alla lavanda: ricetta passo passo

Cominciamo le preparazioni.

ingredienti per la panna cotta alla lavanda

  • Preparare e pesare tutti gli ingredienti. (foto 1, 2, 3 e 4)
  • Mettere la gelatina in ammollo in acqua fredda e porre la panna sul fuoco: dovrà raggiungere i 60°C.

estrazione dei semi della bacca di vaniglia

  • Mentre la panna si scalda, a fuoco lento, aprire la bacca di vaniglia tagliandone le estremità. (foto 5)
  • Poi dividerla a metà, nel senso della lunghezza. (foto 6 e 7)
  • Infine raschiare con delicatezza i semini di vaniglia. (foto 8) Questi si possono già mettere nella panna.

preparazione del color lavanda

Per dare il colore alla panna cotta, abbiamo fatto tantissime prove: frutti di bosco, more, fiori, abbiamo provato di tutto. Alla fine abbiamo avuto un’illuminazione: cavolo rosso!

  • Centrifugare il cavolo rosso e zuccherarlo un poco. (foto 9 e 10)
  • Disporlo sul fondo degli stampini. Attenzione, ne basta pochissimo! (foto 11)
  • Ah, i baccelli di vaniglia svuotati dei semini li potete mettere, così come sono, a donare un fantastico aroma di vaniglia allo zucchero semolato. (foto 12)

Cottura della panna cotta alla lavanda

cottura della panna cotta alla lavanda

  • Durante la preparazione del succo di cavolo e l’estrazione dei semi di vaniglia, la panna avrà raggiunto i 60°C. (foto 13)
  • Spegnere il fuoco e buttare nella panna le foglie di lavanda. (foto 14)
  • Unire il cioccolato bianco tagliato a pezzi e girare bene per farlo sciogliere. (foto 15)
  • Quando si sarà sciolto, aggiungere la gelatina, strizzata. (foto 16)
  • Aggiungere anche la vaniglia, se non l’avete messa prima. (foto sotto, 17)
  • Lasciare a riposare un quarto d’ora.

concludere la preparazione

  • Passato il tempo del riposo, versate la panna nel bicchiere del mixer, usando un passino. (foto 18 e 19)
  • Frullare per 3 minuti. (foto 20)
    Se non avete il mixer, usate un frullatore ad immersione, sempre dopo aver filtrato la panna.

panna cotta negli stampi

  • Dopo aver frullato la panna, versarla negli stampini. (foto 21)
  • Coprire gli stampini con della pellicola trasparente, e porre in frigorifero. In questo modo non prenderanno nessun odore dall’ambiente circostante. (foto 22)
  • Dopo qualche ora la panna cotta alla lavanda si sarà “solidificata”. Per far uscire il dolce dallo stampino ci si può aiutare con un coltello o una spatolina passando lungo i bordi. (foto 23 e 24)

panna cotta alla lavanda guarnita con fiori

  • Quindi rovesciare lo stampino e far scivolare nel piattino di portata la panna cotta. (foto 25)
  • Ci si può aiutare dando qualche colpetto sullo stampo. (foto 26)
  • La panna cotta alla lavanda è pronta da servire, basta guarnirla con qualche fiore. Meglio i fiori di rosmarino: il sapore dei fiori di lavanda potrebbe essere un po’ eccessivo, se qualcuno dei vostri commensali decidesse di mangiarli. (foto 27 e 28)
    Buona degustazione!

Questo è il dolce preferito di nostra nipote, e le avevamo promesso che lo avremmo fatto a Pasqua. Purtroppo non ci potremo vedere (per via della situazione generale di isolamento), e dunque lo mettiamo qui, per voi e per lei in modo che se lo possa fare a casa!

Ciao Lavinia! Buona Pasqua!

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