Visciolato, liquore fatto in casa

visciolatoIl visciolato è uno squisito liquore alle visciole che si beve ghiacciato dopo il pasto, ha un delizioso sapore di amarena e un bel colore rosso rubino. Piace soprattutto alle donne ma anche gli uomini non lo disdegnano!

Le visciole sono una varietà di amarene, l’albero è il Prunus Cerasus, e ne esistono di 3 varietà: l’amareno, che dà appunto le amarene; il visciolo, che dà le visciole e infine il marasco, dal sapore più amaro e acido.
Per fare il visciolato serve il visciolo, ma noi non utilizziamo i frutti, bensì le foglie (le visciole meglio tenerle per fare la marmellata)! Le foglie vanno raccolte nel loro periodo balsamico, cioè dopo che l’albero ha dato i frutti, e dunque a giugno-luglio, dipende dalla zona.

Ingredienti

La ricetta prevede di utilizzare cento foglie di visciolo, quattocento grammi di zucchero, un litro di vino rosso e un bicchiere di alcol a 95°. Procediamo passo dopo passo…

Visciolato, ricetta passo passo

foglie di visciole, macerazione delle foglie nel vino rosso

  • Lavare le foglie (foto 1)
  • Mettere ad asciugare su un canovaccio (foto 2)
  • Inserire le foglie in un barattolo di vetro, aggiungere il vino (un  qualunque vino a base di uva sangiovese o di barbera andrà benissimo), chiudere e lasciare a macerare per 10 giorni nella credenza (foto 3 e 4)

Vari step nella preparazione del visciolato: filtratura, bollitura, aggiunta dello zucchero.

  • Trascorsi i 10 giorni di macerazione, si filtra il tutto e lo si fa’ bollire per 15 minuti (foto 5 e 6)
  • Tolto dal fuoco si aggiungono 400 grammi di zucchero bianco (foto 7 e 8)

Vari step nella preparazione del visciolato: aggiunta dell'alcol, travasatura, etichettatura

  • Si lascia raffreddare e, una volta freddo, si aggiungono 180 grammi (un bicchiere) di alcol a 95º (foto 9 e 10)
  • Si travasa in bottiglie e si lascia riposare ancora due o tre giorni (foto 11)
    Prima di  gustarlo si mette in freezer per poco tempo (attenzione che ghiaccia perché la percentuale di alcol non è tanta), quindi si versa alla bisogna, in genere dopo cena (foto 12)

Si può usare lo stesso procedimento per fare altri liquori con diverse varietà di frutta. Noi abbiamo provato a fare un “ciliegino” con le foglie di ciliegio, il risultato è buono ma non è eccezionale come nel caso del visciolato.

E voi, avete mai provato a fare liquori con materie prime del vostro giardino?

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