Questa è una domanda che ci fanno spesso e anche noi, quando eravamo cittadini, comprando le uova al supermercato, non sapevamo quale fosse la produzione di uova di una gallina. A dire il vero non avevamo la più pallida idea del tempo necessario alla formazione di un uovo né di come di formasse!
La produzione giornaliera di uova varia, perché dipende da diversi fattori come razza, età della gallina, stagione, ecc., come abbiamo già detto.
La formazione di un singolo uovo richiede tra le 24 e le 26 ore, per cui è praticamente impossibile che una gallina deponga più di un uovo al giorno!
A volte si sente di galline che ne fanno due al giorno, ma si tratta di anomalie (spesso sono senza guscio) e sono casi particolari. Qui nel dettaglio.
Apparato riproduttivo della gallina
Prima di vedere come si forma un uovo, diciamo che l’apparato riproduttivo di una gallina è composto da un ovario e un ovidotto. Uno solo perché si sviluppano solo l’ovario e l’ovidotto di sinistra.
L’ovario di una gallina contiene migliaia di cellule uovo (piccole uova) in vari stati di sviluppo. Infatti le cellule uovo, una dopo l’altra, crescono e giungono a maturazione diventando praticamente dei tuorli.
L’ovulazione avviene quando una cellula uovo matura lascia l’ovario per entrare nell’ovidotto.
L’ovidotto è una sorta di tubo a spirale, diviso in 5 tratti diversi con differenti funzioni, in cui l’ovulo maturo (tuorlo) continua il suo sviluppo. L’ovidotto finisce nella cloaca, orifizio da cui esce l’uovo.
Come si crea un uovo
La formazione di un uovo dura appunto circa 25 ore e richiede diverse fasi. Semplificando ecco cosa succede.
Tutto comincia quando una cellula uovo matura si stacca dall’ovario e viene accolta dal primo tratto dell’ovidotto (infundibolo) che è una sorta di imbuto.
Passa poi nel secondo tratto (magnum), il più lungo, dove si produce gran parte della sostanza proteica che forma l’albume. In questo tratto avviene anche la fecondazione, se ci sono gli spermatozoi maschili del gallo.
Continua nel terzo tratto (istmo) dove l’uovo, tuorlo e albume, viene avvolto da due membrane.
Arriva poi nel quarto tratto (utero) dove avviene la formazione del guscio.
Questa operazione impegnativa richiede molto tempo, circa 20-21 ore.
Nell’utero viene aggiunto anche il pigmento, nel caso di uova non bianche. Il pigmento marrone ad esempio, tipico della razza Marans, viene aggiunto nelle ultime ore della formazione del guscio mentre il pigmento azzurro, tipico della razza Araucana, viene aggiunto all’inizio del processo. Infatti le uova azzurre (o verdi), hanno anche l’interno del guscio colorato mentre quelle brune-marroni hanno il colore solo esternamente e l’interno del guscio è bianco.
Nell’ultimo tratto dell’ovidotto (vagina), l’uovo ormai formato viene ricoperto da una sottilissima membrana trasparente detta cuticola che lo protegge da aria e batteri.
Infine arriva nella cloaca (orefizio comune di uscita di feci, urine ed uova) e viene espulso.
Una nuova ovulazione avviene 30 minuti dopo la deposizione e il processo di formazione ricomincia.
Ma nel caso che l’uovo sia stato deposto nel tardo pomeriggio, l’ovulazione viene rimandata al mattino seguente.
(Inoltre, anche se può sembrare, la nuova ovulazione non è la diretta conseguenza dell’espulsione dell’uovo, avviene a prescindere ad intervalli di tempo prestabiliti.)
Tempo necessario per la formazione di un uovo
Dopo tante notizie “tecniche” facciamo un esempio più pratico per capire meglio quanto tempo occorre per la formazione di un uovo.
Prendiamo come esempio una gallina ovaiola giovane (nel picco di produzione e nel pieno della primavera) che deponga un uovo alle 8 del mattino…
la gallina depone l’uovo nel nido.
una nuova cellula uovo matura viene rilasciata dall’ovario e entra nel primo tratto dell’ovidotto (30 minuti).
Il tuorlo passa nel secondo tratto, viene avvolto da una membrana e si forma l’albume che lo circonda (3 ore).
l’uovo in formazione continua il suo viaggio nel terzo tratto, prende la forma ovale e si formano due membrane che lo avvolgono (1 ora e un quarto).
L’uovo entra nell’utero dopo avviene la formazione del guscio e la pigmentazione (20-21 ore).
l’uovo “finito” passa nell’ultimo tratto dell’ovidotto dove una membrana invisibile di protezione avvolge il guscio (pochi minuti)
l’uovo viene deposto.
La gallina in questione deporrà quindi 1 o 2 ore dopo rispetto al giorno precedente.
Continuerà così per qualche giorno. Avrà deposto quindi alle 8 il primo giorno, alle 10 il secondo, alle 12 il terzo, alle 14 il quarto e alle 16 il quinto. Il sesto giorno non deporrà (perché l’ovulazione e la deposizione non avvengono con il buio) e il settimo giorno avremo un ovetto fresco la mattina presto!
La nostra esperienza
Questa in teoria, ma nella pratica noi non abbiamo riscontrato questa regolarità. Forse perché le nostre galline più giovani sono ovaiole ibride. Le nostre ovaiole “doc” sono anziane e quindi ormai fanno poche uova.
Comunque, ci sembra proprio che l’andamento sia irregolare.
A volte le giovani galline depongono anche per 7-8 giorni di seguito per poi fare una pausa di due giorni. Altre volte, invece, depongono per 3 giorni e fanno un giorno di pausa prima di riprendere la produzione.